Aalst Katrien Vanderlinen

Street art e campetti da basket intorno al mondo

La campagna per StreetArtBall project ci ha permesso di vedere quanto l’incontro tra campetti da basket e street art sia efficace nel trasformare un luogo d’aggregazione di periferia in un’opera d’arte che getta luce sull’intero quartiere.

Dopo aver girato l’Italia, siamo andati alla scoperta di altri esempi di campetti intorno al mondo che hanno riqualificato aree urbane con i loro nuovi colori.

Katrien Vanderlinen – Aalst, Belgio

Entro le linee di un preesistente campo da basket nella città di Aalst, Belgio, la mural artist Katrien Vanderlinen ha creato quest’affascinante composizione geometrica. Il campetto preesistente ha preso vita con colori brillanti e marcate linee geometriche. L’artista ha lavorato insieme al dipartimento delle politiche giovanili del Comune di Aalst e ha descritto il lavoro come un “lifting colorato”. Questo elemento urbano preesistente, situato tra una scuola di grammatica e un centro di accoglienza per minori rifugiati, è diventato uno spazio dove le persone possono riunirsi e i bambini possono giocare con rinnovata energia.

Lois O’Hara – Brighton, UK e Perth, Australia

Il motivo ispiratore dell’arte di Lois O’Hara è la creazione di onde di colore in giro per il mondo. Con lo stile wavey, come lo chiama, Lois rievoca la fluidità del movimento dei giocatori di basket. Le tinte accese e fluide, con una predominanza per i rosa, infondono un effetto benefico su persone e luoghi. Di seguito i due campi più famosi: quello di Brighton in UK e di Perth in Australia.

Ill Studio – Pigalle Duperre Court, Parigi

Il Pigalle Duperré Court si trova al numero 17 di Rue Duperré ed è un’esplosione di colore incastonata in uno spazio ristretto che si apre tra vecchi edifici parigini. Il progetto è creato dal brand di moda Pigalle in collaborazione con ILL-Studio e Nike. Quest’ultima, attraverso il programma Nike Grind, ha fornito i materiali completamente riciclati con cui è stato realizzato il playground. Ispirandosi alle nuove collezioni del marchio Pigalle Nike, dal 2009, anno del primo restyling, il campo ha cambiato aspetto altre 3 volte. Sempre mantenendo linee rigorosamente geometriche, è passato dal viola e bianco (2012), a colori primari (2014) , al tripudio di gradienti fluo blu petrolio, fucsia e arancione (2017), al blu, viola e verde menta del 2020. Effetti grafici e trompe l’oeil fanno sembrare questo luogo, racchiuso tra due grandi palazzi (al limite della claustrofobia), un campo ampio e spazioso, un punto di luce per tutto il quartiere.

Artisti vari, Project Backboard, USA, Puerto Rico

Nel 2014 Dan Peterson ha fondato Project Backboard, un’organizzazione la cui missione è usare campi da basket come tela per l’espressione creativa, con l’intento di rafforzare il senso di comunità e di aggregazione di alcuni quartieri. Per Dan, che ha giocato basketball tutta la vita, questo non è un semplice sport. Rappresenta la gioia e la comunità. Ormai Project backboard continua a crescere e ha rinnovato oltre venti campi da Memphis a Puerto Rico. Di seguito una selezione dei progetti più famosi. Da sinistra a destra: Carlos Rolón – Toa Baja, Puerto Rico, Steph Costello – Ingersoll Houses, Fort Green, NY; Carlos Rolón – Toa Baja, Puerto Rico; William LaChance – Kinloch Park, Kinloch.

AkaCorleone – Balance, Lisbona

Lo street artist portoghese AKACORLEONE, in collaborazione con Underdogs Public Art Programme e GAU – Urban Art Gallery of the Lisbon Municipal Council, ha trasformato un campo da basket in una splendida opera di arte pubblica. Il murales, intitolato “Balance” (equilibrio) esprime il desiderio e il bisogno  di comprendersi l’un altro.

Dedicheremo il prossimo articolo ai campetti realizzati nel corso dello StreetArtBall project a Bergamo. Stay tuned!